31 maggio 2012

Gruppo Cinque Terre: ECOLETTERA 1/1 giugno 2012


costruire la transizione: un nuovo ecologismo – democrazia – giustizia – nuovi lavori
EDITORIALE        La Conversione ecologica è l’unico modello alternativo  di riferimento rimasto su cui ragionare.
Non si tratta di una nuova ideologia, da aggiungere a quella del liberismo e del capitalismo, ne a quella della lotta di classe e dell’economia di stato della sinistra del secolo scorso; ma pragmaticamente di afferrare l’unico salvagente che ci tolga dalle mani dei fautori dell’autodistruzione, dell’arroganza vorace, della incompetenza.. Costruire un progetto di transizione alla conversione ecologica, affiancato dalla riconquista della democrazia sostanziale e della giustizia sociale è un po’ più complicato che scrivere un programma copia incolla in dieci punti, o decidere un nome o nominare nuovi leader,  che non ci sono e se proprio servono  verranno dopo. Serve unificare un passo per volta la gran parte del paese, comunità per  comunità, settore per settore, fino ai nodi centrali dello stato e della convivenza sociale, per incamminarci fuori dal vicolo cieco in cui ci hanno trascinati. Richiede il tempo che ci vuole.
Perché diventi un progetto unificante deve  convincere la gran parte delle persone che è adeguato a fermare la crisi ambientale,  utile per produrre ciò che serve ed  indispensabile  a invertire la crisi economica e finanziaria, a inventare nuovo e diverso lavoro, nuovi prodotti e diversa qualità della vita;  a garantire un futuro alle nuove generazioni, risolvere la crisi energetica uscendo dalla preistoria del petrolio e del nucleare verso le rinnovabili; un progetto  esportabile in tutte le diverse aree del pianeta. Gli scambi intessuti tra le persone debbono transitare da una competizione spietata in cui il più forte sottrae le risorse vitali al più debole, ad un nobile e generoso scambio reciproco finalizzato alla difesa  del bene comune, che è prima di tutto il pianeta che ci ospita. Si tratta di creare una vera rete di relazioni in cui il dare e il ricevere,  i principi della relazione, della comunicazione, dell’educazione, del rispetto per tutti gli esseri viventi, siano humus e base della nuova realtà. 
 Gruppo delle Cinque Terre                                                                                                             1/1 giugno 2012
Un boom di liste civiche (2742 secondo l’ANCI): in sostegno alla destra di Storace fino alle tante per  Casini nel Sud, le solite fiancheggiatrici del PD (che sono però in diminuzione e un po’ fuori moda), poi quelle storiche dette veraci (un po’ civico-ambientaliste, un po’ anticasta), ed anche un po’ di quelle della sinistra dal basso a cui le tante sinistre esistenti non danno soddisfazione, neppure la divertente novità: è nato infatti il Partito Comunista. Lo ha fondato Marco Rizzo e naturalmente, ci mancherebbe, dove può si presenta.                   (Massimo Marino del GCT )
Le politiche su energia e mobilità del governo Monti favoriscono i combustibili fossili e non migliorano le condizioni di vita della popolazione. Secondo Guido Viale, economista ed esperto di ecologia, bisogna sostituire l’obiettivo del profitto, implicito nella green economy, con un modello che metta al centro sostenibilità e benessere. Sono tanti i fronti su cui la politica di Monti delude e la società civile cerca delle alternative..( Maurita Cardone per Quale Energia )
Delle cento espressioni grandi e piccole del radicalismo politico non ce ne è stata una finora che si sia posto il problema in modo adeguato, anzi spesso enfatizzando peculiarità minuscole erigono steccati, non sono disponibili ad ascoltare chi è più competente, hanno leaderini inamovibili, sono impermeabili alla percezione che il momento storico imporrebbe tutt’altra logica. ( Giovanni Chiambretto del GCT )
I Senatori, complici, approvano il Pareggio di Bilancio in Costituzione e consegnano lo Stato nelle mani dei tecnocrati. Il Pareggio di Bilancio in Costituzione è stato firmato. Senza che i cittadini italiani ne sappiano nulla o quasi, né nulla di fatto hanno saputo di quanto stava accadendo, complici i media di massa che hanno alzato una cortina fumogena davanti alla vera, fondamentale, notizia di questi giorni: adesso la nostra Costituzione prevede che si debba rispettare ogni anno il pareggio dei conti dello Stato. (Valerio Monaco su  www.ilribelle.com
Il governo Monti vuole rinnovare i “fasti” dimenticati di Italia 90? … Il governo ha appena rilanciato, peggiorandolo, un disegno di legge sugli stadi (AC 2800), presentato a inizio legislatura dal governo Berlusconi per «favorire la costruzione di impianti sportivi a sostegno della candidatura dell´Italia a manifestazioni sportive internazionali». Ma lo sport ha il ruolo di un cavallo di Troia: gli articoli della legge (già approvata al Senato e in discussione alla Camera) incoraggiano infatti la costruzione, intorno agli stadi, di zone residenziali e di servizi alberghieri e del terziario…. ( da www.greenreport.it )
Che ci sia una tendenza del mercato finanziario e delle multinazionali a impossessarsi della gestione di questi servizi è un dato scontato e contro il quale diamo da anni battaglia e abbiamo fatto un referendum vittorioso. Se oggi i Comuni delineano un disegno in cui loro stessi animano la fusione di tutte le società del Nord, privatizzate e quotate in borsa e riducono la loro partecipazione, essi determinano di fatto la propria esclusione dalla politica. (Emilio Molinari su sbilanciamoci.info  )
Andrea Zanoni (Eurodeputato IdV) chiede alla Commissione europea di fermare le lotterie che hanno come premi finali il diritto di sparare ad animali selvatici nella Provincia autonoma di Trento. “Iniziativa di pessimo gusto e in violazione delle direttive Ue Uccelli e Habitat” “La messa in palio di vite di animali selvatici nella Provincia autonoma di Trento tramite lotterie aperte è una pratica incivile, eticamente riprovevole e contraria al principio generale di conservazione della fauna e degli uccelli selvatici stabilito dalle direttive europee Habitat e Uccelli”.
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Secondo i numeri che emergono dal rapporto “Living Planet 2012″ targato WWF, la Terra ha gia’ perso il 30% della biodiversità negli ultimi 40 anni e il consumo di risorse è raddoppiato dal 1966 a oggi, al punto che ormai si utilizza “un pianeta e mezzo”. Una situazione allarmante, con una tendenza che non promette davvero nulla di buono per il futuro nostro e dell’ambiente che ci circonda. ( da:  www.attentialluomo.it  ) 


L'ultimo reattore di 54 in tutto è stato spento il 5 maggio, Tokyo sarà così priva di nucleare a uso civile. Lo ha reso noto l'operatore dell'impianto…Prima del disastro di Fukushima, il Sol Levante generava il 30% del proprio fabbisogno energetico dal nucleare. Ora è stato compensato via via con il ricorso ai combustibili fossili, soprattutto gas, per l'alimentazione delle centrali termiche..( da www.tg1.rai.it)
Lo schiavismo è purtroppo una realtà ancora presente, nei Paesi in via di sviluppo e non solo, come pratica abitudinaria da parte di numerose multinazionali al fine di ottenere il massimo guadagno e rendimento produttivo, a costo zero per i loro bilanci economici, ma a costo della vita per centinaia di adulti e bambini in tutto il mondo, costretti a lavorare in condizioni disumane per soddisfare ogni bisogno consumistico dei Paesi industrializzati.. ( Marta Albè per www.greenme.it )
Mentre in Italia si vota con regole modificate per i Comuni ( doppio turno mantenendo il premio e riducendo del 20% gli eletti) e in Francia nello stesso giorno con regole altrettanto distorte si elegge addirittura un Presidente che comanda sul Parlamento), in Germania il sistema proporzionale con il quorum al 5% funziona al meglio e porta a continue votazioni e cambiamenti democratici senza particolari traumi. ( Massimo Marino del GCT )
Riportare la rete elettrica nelle mani dei cittadini, sottraendola al controllo di un big dell’energia. E’ la visione alla base di “BürgerEnergie Berlin” (BEB), una cooperativa che intende comprare la più grande rete elettrica della Germania, quella di Berlino, 40mila chilometri di cavi gestiti oggi dalla svedese Vattenfall. E vuole farlo con l’aiuto dei cittadini: ognuno può infatti acquistare una quota e sperare così di contribuire a suo modo alla Energiewende, la “svolta energetica”.. ( Fabrizio Numi su ilfattoquotidiano.it
Sono la novità politica del momento. Nei sondaggi veleggiamo oltre le due cifre e anche nel Nord-Reno Vestfalia, la regione più popolata della Germania, domenica hanno portato a casa il 7,7 per cento. Parliamo del Piratenpartei, naturalmente, il partito dei pirati informatici tedeschi. Si battono per la difesa della privacy e del file sharing, prendono le distanze da Grillo ma, soprattutto, con la loro formazione “hacker” puntano tutto su strumenti informatici di confronto orizzontale. Di ciò abbiamo parlato con Carlo Von LynX. ( Federico Mello su ilfattoquotidiano.it )
Il successo dei Verdi alle Comunali di Innsbruck ed  il riconoscimento del lavoro svolto da loro negli ultimi anni ha portato alla rielezione della  sindaca Christine Oppitz-Plörer.  Il successo è stato doppio perché successivamente è stata un’altra  donna verde, Sonja Pitscheider, ad essere eletta alla prima votazione del consiglio comunale  alla carica di  vice-sindaca.   
 Il più importante festival di film a tematica ambientale, avrà luogo a Torino, da giovedì 31 Maggio a martedì 5 Giugno 2012, data in cui si festeggia il World Environment Day (WED), la Giornata Mondiale dell’Ambiente promossa da United Nations Environment Programme (UNEP).
I 100 film del Festival, leggi qui..




Il ponte più romantico di Berlino
A Berlino il ponte conosciuto come il più romantico della città non collega due sponde di un canale o addirittura del fiume, ma passa sopra i binari dei treni. SBahn, regionali, intercity diretti ad est sia della Germania che dell’Europa E’ lungo solo una settantina di metri, al centro ha due corsie per le auto, una per senso di marcia, poi lateralmente le solite piste ciclabili e i passaggi pedonali. Costruito tra il 1913 e il 1914 fu uno dei pochi ponti cittadini a rimanere intatto durante la seconda guerra mondiale. ( da www.zingarate.com )
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